lunedì 26 ottobre 2009

un corretto stile di vita

E poi dicono che sapere allarga la mente.
Che quando si possiedono le giuste cognizioni si può efficacemente modificare il proprio stile di vita per ridurre i danni derivanti dalle nostre moderne ed occidentali abitudini errate.
Infatti quando sei di guardia ormai ti nutri di qualsiasi cosa si trovi in giro.
Merendine fetide delle macchinette, caffè a ripetizione sino alla perforazione gastrica, fette biscottate che sono l'unico cibo che passa l'Ente, caramelle e cicche.
Molto sano in effetti.
Oppure nelle giornate migliori il panino della mensa che conduce inevitabilmente all'occlusione intestinale e ti felpa la lingua per tre giorni.
Oppure se sei di guardia più di un giorno consecutivo ti organizzi, e forse e' anche peggio.
Pranzo:pizza (perchè te laportano)
Cena: sei uscito tardi, ti fai un cinese con dei colleghi fuori dall'ospedale.
Pranzo giorno 2: ripizza.
Cena giorno 2: greco (sempre perchè te lo portano).

Quando fai notte la inizi ormai inevitabilmente con un kebab, perchè te lo portano, e perchè così la cipolla ti aiuterà a star sveglio anche quando ti calerà la palpebra.

Anche se non fumi, c'è quell'orario fetente in cui una sigaretta con gli altri te la devi fare, o scleri.

Poi ci sono notti in cui verso l'alba chiedi agli infermieri se mica hanno una canna per salutare l'arrivo del nuovo giorno.

In effetti il mestiere ti abbruttisce parecchio.

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