martedì 11 agosto 2009

Conosci il tuo chirurgo

Conoscere il tuo chirurgo è come conoscere te stesso.
Importante, anzi fondamentale, per affrontare la giornata senza defaillances. Per affrontare la vita, anzi mi spingo a dire.
Così quando sulla lista operatoria trovi scritto "gastroscopia" è come se ti trovassi di fronte a due porte sulla tua strada.
Un bivio esistenziale in qualche modo.
Puoi avere culo, e aprire la porta di ChirurgoSimpaticomasoprattuttoRAPIDO, e la procedura, anestesia inclusa, durerà dieci minuti.
Puoi avere mooolto meno culo e aprire la porta sbagliata. In tal caso è come se il cielo ti stesse mandando un segnale.
" O anestesista mortale, tu oggi soffrirai nel tuo dolore perchè molto hai peccato".
E la procedura, anestesia esclusa, durerà almeno un'oretta.

Innanzitutto, Chirurgo Lento avrà inspiegabilmente da sindacare sulla durata della tua induzione.
Ora voglio dire, caro Chirurgo Lento, io ti voglio anche bene, e non siamo in tanti qui dentro, ma posto che tu ci metterai un'ora a fare cio' che il tuo collega ci metterebbe 5 minuti a fare, devi anche rompermi i coglioni se ci metto tre minuti invece che due?
"Sai, aspetta, lo devo intubare".
"LO INTUBI PER UNA GASTRO???? No, guarda, per carità, io non mi voglio immischiare, ma è una cosa da 5 minuti."
Sì, nel migliore dei mondi possibili.
Non nel nostro attuale.
"Sì,guarda, preferisco...mi fa sentire più sicuro".
"Boh, fai quel che vuoi, conta solo che io fra una settimana devo andare in ferie".
Anche lo spiritoso, fa.

Poi gli dici che può cominciare.
E lì l'anestesista che conosce il suo chirurgo, sa perfettamente dove si finirà.
Anzi, può dire parola per parola quello che il suo chirurgo dirà, potrebbe metterlo per iscritto davanti ad un notaio.

"Un po' più in dentro, no aspetta un po' più in fuori, no aspetta un po' più in dentro, ecco, duqnue questo è il tubo degli anestesisti (meno male che l'ho messo se no mi entravi pure in trachea), allora devo andare di là, ecco, no aspetta non entra, no guarda, tiralo fuori un attimo, ecco così, un po'più in dentro, no aspetta un po'più in fuori, ecco, sì, dai, no ma guarda non entra"

Fino al momento culmine.

Dieci minuti dopo.
" No guarda scusa (rivolto all'anestesista), me lo puoi mettere dentro tu?

Noi non vogliamo sapere come avvengano i suoi incontri di letto con la moglie.Ci basta così.

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